Dipendenza da gioco: i sintomi del problema

Dipendenza da gioco

Spesso il fenomeno della dipendenza da gioco viene sottovalutato. Eppure la dipendenza è una vera e propria patologia che ha alla base un comportamento compulsivo, con molti effetti negativi in termini di salute mentale.

A cadere facilmente nelle trappole della dipendenza sono spesso gli adolescenti, a volte anche per una fragilità personale che è tipica dell’età.

È difficile dire se ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza di carattere sociale, eppure gli esperti lanciano l’allarme soprattutto sulle possibilità di correre ai ripari per frenare un fenomeno che sembra a dir poco dilagante.

Quali sono i sintomi della dipendenza da gioco

Oggi molti italiani sono dediti al gioco online. È facile rintracciare la migliore lista completa che comprende tutti i casino online, che spesso attraggono l’attenzione di chi vuole cimentarsi in questa pratica.

Tuttavia bisogna sempre fare attenzione e ci vuole davvero molta consapevolezza.

Soltanto in questo modo si può evitare il rischio di cadere nella dipendenza dal gioco d’azzardo, oggi classificata come un vero e proprio disturbo psichiatrico.

Spesso la dipendenza da gioco si presenta associata ad altri problemi, come la depressione, il disturbo bipolare, i disturbi di personalità, gli attacchi di panico e i deficit dell’attenzione con iperattività.

Ci si accorge del fatto che si è incorsi in un vero e proprio problema da risolvere molte volte perché ci sono dei campanelli di allarme ben precisi, che dovrebbero destare l’attenzione e spingere a trovare un rimedio.

Per esempio un campanello di allarme può essere costituito dal fatto che la “mania di giocare” comincia ad avere la prevalenza su ogni altra motivazione. Vengono trascurate a volte perfino le relazioni sociali per dedicarsi al gioco.

Ma c’è da vedere anche quali sono le motivazioni che spingono soprattutto i giovani ad avvicinarsi al gioco a tal punto da cadere in una forma di dipendenza.

I possibili motivi della dipendenza

Analizzando le motivazioni che stanno dietro al problema della dipendenza da gioco, non possiamo parlare di semplice passione. A volte i motivi sono molto più complessi di quelli che crediamo.

Può accadere che sia lo scenario sociale attuale che non lascia molto spazio al conforto e ad altri punti di riferimento.

Spesso molti ritengono di poter risolvere i loro problemi economici affidandosi alla sorte.

In molti altri casi alcuni giocatori pensano che il gioco possa rappresentare una forma di evasione e si rifugiano nel gioco d’azzardo per non pensare ai problemi della vita quotidiana.

E poi c’è la noia, altra componente da non trascurare: molti si avvicinano al gioco soltanto per curiosità, per cercare il brivido e per sfuggire alla noia quotidiana, con un desiderio di trasgressione che ha come principale obiettivo spesso inconscio la voglia di rafforzare l’autostima.

Ma non è sempre possibile individuare i sintomi della dipendenza nella fase iniziale. Molte volte i veri e propri segnali che dovrebbero indurre a riflettere compaiono già in uno stadio avanzato della patologia.

I comportamenti possono diventare più irritabili, il sonno è disturbato, cominciano a calare i rendimenti nelle attività lavorative e scolastiche.